Fuori tempo, dentro la Storia
Per Cornelia Lovato “Amelia” 23.03.1923 - 28.04.1945 Mio nonno diceva che era "tutta matta". Non lo diceva con rabbia, ma con quell’affetto ruvido e spigoloso che si ha verso chi ha scelto di non obbedire. Mia nonna, invece, non le ha mai perdonato quella scelta. Cornelia era sua amica, successivamente sarebbe diventata sua cognata, per mia nonna la Resistenza era un errore, uno scandalo, un affronto. Cornelia non stava dentro il disegno che ci si aspettava da una ragazza degli anni ’40. Era nata libera, in un tempo che alla libertà femminile non si poteva nemmeno dare un nome. La vedeva come una ribelle fuori posto, una donna che si era tirata addosso guai non solo per sé, ma per tutta la famiglia. E aveva ragione. La scelta di Cornelia ha avuto ripercussioni. Documenti bruciati. Ricordi spezzati. Ferite mai veramente cicatrizzate. Sovversiva, partigiana, e soprattutto donna. Ma non si è mai pentita. E anche se oggi restano solo frammenti, io — sua pronipote — posso ...